
Ahlam Mosteghanemi è una scrittrice algerina contemporanea conosciuta per essere stata la prima donna a utilizzare la lingua araba nelle sue opere dopo la colonizzazione francese.
Ahlam Mosteghanemi è nata a Tunisi durante l’esilio politico del padre, un attivista per l’indipendenza dell’Algeria. Dopo l’indipendenza del paese nel 1962, la sua famiglia tornò ad Algeri, dove Ahlam Mosteghanemi crebbe in un contesto ricco di fermento culturale e politico. Nonostante l’educazione femminile fosse ancora limitata in molte aree del mondo arabo, Ahlam Mosteghanemi riuscì a laurearsi in Letteratura araba all’Università di Algeri. Nel 1973 ha sposato Georges El Rassi, un giornalista libanese, e si è trasferita a Parigi. In Francia ha completato un dottorato in sociologia, concentrandosi sull’identità post-coloniale e sui traumi collettivi dell’Algeria indipendente.
Ahlam Mosteghanemi ha iniziato la sua carriera come poetessa. Le sue prime opere, tra cui
“Sulle spalle della città” (Ala Katif al-Madina , 1973), catturano il dolore e le speranze di un’Algeria appena liberata ma segnata dalle ferite della guerra. La poesia di Mosteghanemi è un tributo all’eredità culturale e alle lotte del suo popolo, e rivela un’intensa passione per la lingua araba.
Il vero successo però è arrivato con il passaggio alla narrativa. Il suo primo romanzo, “Memorie di un uomo non sposato” ( Dhakirat al-Jasad , 1993), è considerato un classico della letteratura araba moderna. La storia ruota attorno a un ex combattente per l’indipendenza algerina che riflette sulla sua vita e sulla disillusione post-bellica. Il libro ha vinto il prestigioso Premio Naguib Mahfouz per la letteratura e ha segnato un punto di svolta nella rappresentazione delle esperienze algerine post-coloniali.
Altri romanzi importanti sono:
- “Caos dei sensi” ( Fawda al-Hawas , 1997): una storia che esplora la complessità delle emozioni e delle relazioni umane, ambientata in un’Algeria ancora segnata dai conflitti.
- “Passerby Bed” ( A’abir Sarir , 2003): un’opera che intreccia amore, tradimento e la ricerca di senso in un mondo frammentato.
- “Black Suits You” ( Nisyan.com , 2009): un romanzo che combina introspezione psicologica e critica sociale, rivolgendosi direttamente ai lettori e ai loro dilemmi sentimentali.
I romanzi di Ahlam Mosteghanemi sono caratterizzati da una prosa poetica e un uso magistrale della lingua araba, che riesce a combinare tradizione e modernità.