
Maaza Mengiste è una scrittrice etiope di fama internazionale, nota per le sue opere che esplorano la storia, l’identità e le lotte dell’Etiopia attraverso narrazioni profonde e potenti. Con il suo stile lirico e la capacità di intrecciare il personale con il politico, Maaza Mengiste si è affermata come una delle voci più influenti della letteratura africana contemporanea.
Maaza Mengiste è nata ad Addis Abeba, in Etiopia, nel 1974. La sua infanzia è stata profondamente segnata dai tumulti politici e sociali del suo paese. In particolare dalla rivoluzione etiope del 1974, che pose fine alla monarchia di Hailé Selassié e diede inizio al regime del Derg, noto per la sua brutalità. La sua famiglia fu costretta a fuggire dal paese, stabilendosi prima in Nigeria e poi negli Stati Uniti.
Crescendo in esilio, Mengiste ha sviluppato un forte interesse per la storia del suo paese e per le esperienze dei rifugiati e degli emigranti. Questi temi hanno plasmato il cuore della sua opera letteraria. Ha studiato scrittura creativa e letteratura alla New York University, dove ha affinato le sue abilità narrative.
Maaza Mengiste ha pubblicato due romanzi di grande impatto, entrambi colpiti da una narrazione ricca e da un profondo legame con la storia dell’etiope.
- “Sotto lo sguardo del leone” (2010)
- “Il re delle ombre” (2019)
Oltre ai romanzi, Maaza Mengiste ha scritto saggi e articoli pubblicati in importanti riviste e giornali come
The New Yorker , Granta e The New York Times.
Maaza Mengiste è considerata una delle scrittrici africane più importanti della sua generazione. Oltre ad essere finalista al Booker Prize, ha ricevuto numerosi altri riconoscimenti per il suo contributo alla letteratura mondiale.
La sua opera non è solo un tributo alla storia etiope, ma anche un invito a ripensare la narrativa storica globale, mettendo al centro voci marginalizzate e prospettive dimenticate.